Uomo politico e
giornalista francese. Orientatosi verso la carriera burocratica, nel 1898
divenne funzionario al ministero degli Esteri, passando poi a quello
dell'Interno. Dal 1899 al 1902 fu capo di Gabinetto del primo ministro
Waldeck-Rousseau e fu successivamente segretario generale dei servizi
amministrativi al ministero degli Interni. Affiancò l'attività
amministrativa a quella giornalistica, svolgendo un'intensa propaganda
nazionalistica e guadagnandosi grande popolarità negli ambienti della
borghesia, conducendo sul "Figaro" e "Le Temps" campagne
di stampa contro J. Jaurès e in favore dell'espansionismo coloniale e del
rafforzamento dell'esercito. Chiamato a insegnare alla facoltà di Scienze
politiche e alla Scuola superiore di guerra, nel 1914 fu eletto deputato al
Parlamento e sostenne la politica di G. Clemenceau. Nel 1917 fu nominato alto
commissario francese negli Stati Uniti, con il compito di preparare il terreno
alla missione Joffre-Viviani. Fece parte della delegazione francese alla
Conferenza di pace e nel maggio 1919 presentò il piano, che da lui prese
nome, per la soluzione del problema austriaco, respinto tuttavia da Th.W.
Wilson. Nel 1919 fu nominato da Clemenceau ministro delle Regioni liberate. Dopo
il ritiro di Clemenceau dalla vita politica, ritornò al giornalismo e nel
1922 fondò l'"Echo national". Battuto nelle elezioni del
1924, poté ritornare in Parlamento nel 1926, conducendo una dura
opposizione contro il "cartello delle sinistre". Nel 1927, dimessosi
il Governo Herriot, entrò nel nuovo Governo Poincaré come ministro
dell'Interno e nel 1929 fu chiamato a costituire il suo primo Governo. In
seguito fu ministro dell'Agricoltura e nel 1932 costituì un nuovo
Governo, ma fu costretto a dimettersi nel maggio dello stesso anno, in seguito
al successo elettorale delle sinistre. Capeggiò successivamente
l'opposizione della destra moderata e nel 1934 entrò a far parte del
Governo di unità nazionale presieduto da Doumergue. Dopo la vittoria del
Fronte Popolare, condusse clamorose campagne di stampa contro il sistema
parlamentare (Parigi 1876 - Mentone 1945).